
Fico
Chi vuole dire "grazie"
Gli amanti delle cose buone
I più saggi
I Romani pensavano che mangiare i fichi aumentasse la forza dei giovani, migliorasse la salute dei vecchi e che addirittura avesse l’effetto di ridurre le rughe! Dedicato a chi è giovane, o magari un po’ meno giovane, ma che si sente comunque bellissimo!
Nome scientifico: Ficus carica
Nome comune: Fico
Appartenente alla famiglia delle Moraceae. Amante di ambienti caldi e soleggiati, non necessita di abbondante acqua. È un albero dal fusto corto e spesso ramificato, di piccole dimensioni. La corteccia è finemente rugosa e di colore grigio cenere. I rami sono ricchi di midollo con gemme terminali acuminate coperte da due squame verdi, o brunastre. Le foglie verde scuro sono molto riconoscibili, grandi e lobate a 3-5 lobi. Conosci davvero bene i suoi frutti? Il fico è l’esempio più emblematico di infruttescenza a siconio. Quello che mangiamo non è il frutto della pianta, ma il suo fiore o meglio la sua infiorescenza. In natura esistono piante di fico maschio e femmina. La prima produce il polline e produce frutti non edibili. La femmina, invece, produce il vero fico, o meglio i semi contenuti nei frutti commestibili. I veri frutti della pianta sono proprio i piccoli semi dentro alla polpa carnosa che ci piace tanto!
Il fico si ritiene essere originario dell’Asia Minore, ma la sua antica diffusione si è avuta nel bacino del Mediterraneo. Per i Greci era un albero sacro. Secondo una leggenda il fico cresceva solo sull’Olimpo e solo gli dei avevano il privilegio di cibarsene. Un giorno Demetra, che stava vagando sulla Terra alla ricerca della figlia Persefone, donò il prezioso frutto a un contadino dell’Attica che era stato con lei ospitale. Dai semi del fico l’uomo fece nascere un albero e col tempo diffuse la specie in tutta la Grecia.
Ricchi di vitamine e minerali, ricostituenti ed energetici, contengono potassio, calcio, ferro, sodio, fosforo, rame, zinco e vitamine. Ottimi alleati del sistema immunitario, regolarizzano la pressione sanguigna, proteggono il cuore, curano la pelle, rafforzano denti e ossa. Il frutto secco è una vera e propria bomba d’energia. L’essiccare i fichi permette di ottenere un prodotto sano e genuino disponibile per tutto l’inverno, in quanto aumenta il contenuto di minerali – in particolare potassio e ferro – ma anche di zuccheri. I fichi secchi diventano, quindi, un validissimo ricostituente ed energizzante.
Caratteristiche che lo rendono unico
altezza raggiungibile
aspettativa di vita massima
frutta prodotta in un anno