Arte e natura, si sa, hanno sempre avuto un rapporto tutto particolare. Ma che cos’hanno in comune un bosco e un museo? La risposta ce la dà la scienza: immergersi nei loro meandri ci fa stare bene. Sono sempre di più gli studi che evidenziano i benefici di alberi e opere d’arte: per questo, mentre in Canada i medici prescrivono ai propri pazienti una bella gita al museo, i colleghi scozzesi optano per tranquille giornate nei boschi. Riduzione dei livelli di stress, abbassamento della pressione sanguigna e rafforzamento del sistema immunitario sono solo alcuni dei benefici che queste attività ci portano.
Ebbene, se ora non sapete quale delle due opzioni scegliere per il weekend, abbiamo una bella notizia per voi: ad Arte Sella, arte e natura sono una cosa sola. Adagiata nel cuore della Val di Sella, si trova una foresta dai mille colori che custodisce le più belle opere d’arte, opere che sembrano quasi essere parte della foresta stessa: impossibile dire dove finisca il lavoro dell’artista e dove inizi quello della natura. E poi, diciamocelo, l’arte ha sempre riservato un posto d’onore per la natura, da sempre una delle fonti di ispirazione preferita dagli artisti: fin dalla notte dei tempi, con le pitture rupestri delle caverne; passando per i paesaggi coloratissimi di Van Gogh; fino alla Biosfera di Renzo Piano.
Sembra proprio che arte e natura siano fatte per stare insieme: e allora, quale museo potrebbe mai eguagliare la bellezza di un bosco, costruito con attenzione dalla mano invisibile ed esperta della natura? Eppure, così come la natura si prende cura e custodisce le opere degli uomini, così anche noi, a volte, dobbiamo prenderci cura di lei.